Sabato 12 ottobre il Dr. Dimitris Tsoukalas, presidente di EINUMM, ha partecipato a Spazio Nutrizione, il più grande convegno d’Italia e uno dei più importanti d’Europa, su stile di vita, alimentazione e carenze dell’organismo.
Durante il suo intervento ha parlato dei risultati dei suoi pazienti con malattie autoimmuni e croniche in seguito al trattamento basato sulla Metabolomica.
Nello specifico: dopo 9 mesi di trattamento
– il 93,4% dei pazienti ha mostrato un miglioramento della qualità di vita complessiva.
– il 63% aveva una funzione gastrointestinale da buona ad eccellente (contro il 35% prima del trattamento).
– il 51% ha riportato alti livelli di energia (contro il 34% prima), mentre il 39% ha riportato buoni livelli di energia (contro il 35% prima).
Parlando poi dei pazienti con malattie infiammatorie intestinali (malattia di Crohn e colite ulcerosa):
– 92% aveva uno o nessun sintomo (contro il 37% prima del trattamento).
– il 67% ha avuto livelli di energia elevati (contro il 13% prima)
– 70% riportato buon sonno (contro il 33% prima)
– 100% niente più mal di testa (contro il 25% prima)
– Appena l’8% ha riportato un forte stress (rispetto al 28% prima)
Il Dr. Tsoukalas ha poi affermato che “I principali fattori di rischio per la manifestazione di malattie autoimmuni e croniche (come malattie cardiovascolari, tiroidite di Hashimoto, psoriasi, sclerosi multipla, lupus, cancro e diabete) sono le carenze del corpo, dello stile di vita e delle scelte alimentari.”
Spesso il trattamento di queste patologie è ostacolato dalla difficoltà di diagnosticare carenze e disturbi metabolici con test di laboratorio comuni. Si rende quindi necessario eseguire analisi specialistiche, le Analisi Metabolomiche, che permettono di indirizzare specificatamente i fattori che portano allo sviluppo di malattie autoimmuni e croniche.