È facilmente osservabile che la tendenza ad ammalarsi aumenta significativamente dopo periodi di stress.
Più intenso è lo stress e più lunga è la durata, maggiore è il rischio di ammalarsi.
Secondo il CDC (Center for Disease Control, USA), più del 90% delle visite dai dottori negli Stati Uniti è dovuto a malattie legate allo stress!
Quindi naturalmente nascono le seguenti domande:
- Come succede questo?
- Quali sono i meccanismi coinvolti e cosa possiamo fare?
- Cos’è realmente lo stress?
Il concetto di stress è per la maggior parte associato con lo stress psicologico.
Ma la verità è che qualsiasi cosa che tende a minacciare la nostra sopravvivenza è stress.
Una minaccia per la sopravvivenza potrebbe essere:
- reale, come l’esposizione al freddo, la stanchezza, la fame, il dolore o una minaccia diretta alle nostre vite;
- una paura apparente della fame, della stanchezza o si sta vivendo un problema come una diretta insidia alla sopravvivenza.
Così, sia che siamo minacciati sia che pensiamo di esserlo, il nostro corpo attiva meccanismi che cercano di aumentare la chance di sopravvivenza.
Lo stress della vita
L’endocrinologo Hans Selye è considerato il primo ad aver descritto lo stress biologico.
Nel 1956 ha pubblicato il libro “Lo stress della vita”, in cui descriveva i meccanismi ormonali dello stress.
Durante gli esperimenti Selye ha iniettato estratti di organi nei topi.
Egli scoprì che ogni iniezione causava cambiamenti nelle funzioni ormonali di questi topi.
All’inizio pensò di aver scoperto un nuovo ormone, ma poi notò che l’iniezione di qualsiasi agente tossico causava sempre la stessa reazione nonostante il tipo di estratto usato.
Egli osservò che apparivano edema (gonfiore, infiammazione) nelle ghiandole surrenali, atrofia del timo e duodeno e ulcere nello stomaco.
Questa scoperta, insieme all’osservazione di pazienti con diverse malattie e con sintomi comuni, ha portato alla formulazione del termine stress, considerato come un agente patogeno.
Oggi il termine stress è stato introdotto nella maggior parte delle lingue del mondo.
Stress e malattia
Il lavoro di Selye è di importanza storica per la medicina perché ci ha permesso di capire il meccanismo ormonale di base dietro qualsiasi malattia cronica o acuta.
Vediamo come questo funziona in pratica.
Molte volte vediamo i genitori proteggere i loro figli dal bere acqua molto fredda o bibite fresche per evitare un raffreddore.
L’esposizione a liquidi molto freddi è fonte di stress per le vie superiori.
L’improvviso calo della temperatura può irritare la gola o le tonsille, così ci ammaliamo.
Se, per esempio, esponiamo l’intero corpo al freddo per lunghi periodi di tempo senza una protezione adeguata, è possibile sviluppare febbre o una polmonite.
Un altro esempio potrebbe essere quello di portare un peso, lo stress si verifica in mezzo a noi in questo caso e perciò sentiamo un dolore al fianco (in media), mal di schiena.